STRATEGIE DI EMPLOYEE RETENTION

La fedeltà dei propri dipendenti, si sa, è una delle chiavi per il successo di un ‘impresa.
Le risorse umane sono ciò che fa la differenza per l’azienda e devono costituirne un punto di forza. Avere dipendenti fedeli significa ridurre al minimo il rischio di turnover, da sempre nemico di continuità, equilibrio e collaborazione.

Anche se spesso sottovalutata, una buona strategia di Employee Retention è fondamentale per garantire stabilità e quindi aumentare le probabilità di successo. Questo non solo in ottica presente, ma anche futura: una realtà con dipendenti soddisfatti, motivati e fedeli attrae altri talenti volenterosi di entrare a farne parte.

Come fare? Ecco qualche consiglio:

Seleziona con cura il personale
Il punto di partenza è sicuramente quello di scegliere con cura la persone giuste. E’ importante fare colloqui attenti, ma non solo sulla verifica di competenze e conoscenze tecniche, ma finalizzati a verificare che il candidato in questione sia vicino alla cultura aziendale, ai suoi valori e che abbia caratteristiche personali tali da garantire un buon inserimento nel team di riferimento.

Proponi offerte competitive
Differenziarsi è sicuramente un’arma vincente. Proporre progetti sfidanti e diversi va a stimolare la voglia di mettersi in gioco della risorsa, la quale, oltre a sentirsi gratificata, sarà spinta a dare il massimo per dimostrarsi all’altezza delle aspettative e della fiducia mostratagli.

Offri giusti riconoscimenti
Nel momento in cui un dipendente lavora duramente a un progetto e raggiunge gli obiettivi prefissati, va premiato.
Attenzione però, non parliamo necessariamente di denaro.
Benefit come l’ assicurazione sanitaria, il telefono o la macchina aziendale, la possibilità di lavorare in smart working, ecc. sono sicuramente riconoscimenti che vengono molto apprezzati che portano a legarsi ancora di più all’azienda, che ha dimostrato di apprezzare il lavoro fatto.

Cura l’ambiente lavorativo
Chiunque abbia un contratto full-time, passa (minimo) otto ore di lavoro in ufficio. Curare l’ambiente di lavoro è importante per far sentire a proprio agio i dipendenti.
Garantire uno spazio ben areato, con una temperatura piacevole, un arredamento gradevole e studiato per garantire il benessere di chi ci lavora è essenziale.

Offri una crescita continua
Offrire corsi di formazione che possano garantire ai dipendenti una continua crescita e quindi stimolarli a porsi obiettivi sempre più alti, mantiene alta la loro ambizione e li porta a lavorare di più e più volentieri per raggiungere traguardi nuovi.

Ascolta
Mostrare interesse e disponibilità all’ascolto porta i dipendenti a sentirsi supportati e compresi. Non parliamo solo di lamentele, ma anche di proposte e idee che possono risultare interessanti.
L’ascolto poi è importante nel caso di dimissioni da parte di una risorsa: capire le motivazioni che hanno portato a prendere la decisione di andare via e di sposare un altro progetto è fondamentale in ottica futura.

In un mondo come quello di oggi, dove si tende a cambiare sempre più spesso per la continua ricerca di nuovi stimoli, riuscire a garantirsi la fedeltà delle proprie risorse risulta essere la chiave vincente.


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